Alla fine delle cose

Usher arte

MAXXI B.A.S.E. (Biblioteca, Archivi, Studi, Editoria)

Via Guido Reni 4 A
Roma

Mercoledì 9 Novembre 2011, ore 17,30

 

Presentazione del volume
Alla fine delle cose
Contributi a una storia critica delle immagini
edito da La Casa Usher (Firenze)

interverranno:
Corrado Bologna (Roma TRE)
Paolo Fabbri (Roma LUISS)
Daniela Lancioni (Roma PALAEXPO) Valentina Valentini (Roma LA SAPIENZA)

modera:
Pietro Montani

saranno presenti i curatori
Daniele Guastini
Dario Cecchi
Alessandra Campo

si ringrazia la Fondazione MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) per l’ospitalità

Prodotte dal sistema mediatico, dalla rete globale o da una politica ridotta sempre più a spettacolo, le immagini pervadono oggi il nostro mondo e si collocano in uno spazio in cui le ‘cose’ sembrano ‘finire’ nei loro simulacri. E tuttavia sulla funzione e lo statuto teorico dell’immagine, di questo “doppio” della realtà, la filosofia, la religione, l’arte, la politica hanno riflettuto fin dai tempi più antichi. La critica di Platone all’imitazione, come l’iconoclastia d’epoca medievale, la crescente produttività accordata al moderno concetto d’immaginazione, come il ruolo preponderante occupato dall’immagine nell’attuale società dello spettacolo – solo per indicare alcuni dei temi trattati nel libro – portano i segni dell’attrazione, della repulsa, dell’inquietudine che le immagini e il loro potere suscitano da sempre nell’uomo. Dal dibattito antico a quello contemporaneo, il libro approfondisce il percorso critico e storiografico che fu tracciato nel convegno internazionale “Fiat imago, pereat mundus” (Roma, febbraio 2010), alla ricerca di una risposta a un quesito antico quanto attuale: da dove viene e dove sta approdando la nostra “civiltà dell’immagine”?
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