Il segno tegumentario. Tatuaggi dalla moda alle arti

Giornata di studi
Che fine ha fatto il documento?

Museo Fortuny
Fondazione Musei Civici di Venezia
Città di Venezia
Universidad Complutense de Madrid
Università Ca’ Foscari di Venezia
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Fondazione Bonotto

Palazzo Fortuny
San Marco 3958
Venezia

29 Novembre 2016 dalle 10 alle 18
Paolo Fabbri
CiSS, Centro internazionale Scienze Semiotiche, Università di Urbino
Il segno tegumentario. Tatuaggi dalla moda alle arti

Documento è ogni segno condiviso che sia portatore di un significato, a prescindere dal supporto sul quale è registrato. Documento, allora, è la scrittura burocratica che registra i nostri dati personali, ma anche il segno che noi stessi decidiamo di portare inciso sulla nostra pelle. Il documento mette in moto la possibilità di registrare qualcosa, di fare memoria, di trasformarlo in monumento o nel fondamento stesso dei nostri ricordi, sogni, visioni, di farne il testimone materiale che scalza il linguaggio verbale.
Documento è la voce registrata dei poeti che rimanda alla presenza dell’autore, ma anche alla falsificazione delle nella Russia di Stalin. Infine non ci si può interrogare sul documento senza parlare dell’archivio, di come si costruisca, di come si conservino i materiali documentali che lo costituiscono, che si tratti di opere d’arte tradizionali o di resti di istallazioni o performances.
Le risposte alla domanda iniziale, Che fine ha fatto il documento?, sono multiple e diversi sono gli approcci: dalla semiotica alla storia dell’arte, dalla psicologia alla fenomenologia, all’archivistica e alla conservazione dei beni culturali.
L’organizzazione dell’evento è affidata, oltre che alla direttrice del Museo Fortuny, Daniela Ferretti, che ospita l’evento, alla prof.ssa Elide Pittarello del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, al prof. Jorge Lozano dell’Università Complutense di Madrid e alla Fondazione Bonotto.

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